AD OTTOBRE INIZIA LA CACCIA….
LA STORIA – FOX HUNTING
Firenze, A.D. 1434. Picardo dei Conti Bradaglia, capostipite di una famiglia Toscana nobilissima e potente, è il primo tesoriere di Cosimo de’ Medici che, proprio in quell’anno, dopo le estenuanti trattative dei suoi familiari e, a fronte del pagamento di un’ingente somma di denaro, è finalmente riuscito a rientrare a Firenze, dall’esilio forzato durato 12 mesi a Venezia. Picardo, persona schiva e scostante, al fianco di Cosimo da sempre, come compito primario e delicato ha quello di seguire gli investimenti e la raccolta di denaro di tutte le filiali della banca presenti nei piccoli borghi sparsi per tutta la Toscana.
Per la Famiglia dei Conti Bradaglia, sono questi gli anni di maggior prestigio e potere a Firenze e in gran parte della Toscana. Anni di supremazia e ricchezza, in cui Picardo, inizia a tramare il tradimento nei confronti di Cosimo de’ Medici, iniziando a manipolare i documenti contabili, per rubare ed accumulare imponenti somme di denaro. La fortuna che stava creando era smisurata, pari, si narrava all’epoca, addirittura a quella dei Medici. Ma Picardo non voleva solo il denaro, aveva mire ben più ambizione, sostituire Cosimo de’ Medici nel ruolo di capo politico ed economico di Firenze. Per arrivare a questo, con calcolo, corruzione e violenza, aveva architettato un piano diabolico, sofisticato e macchinoso, che secondo lui non avrebbe dato nell’occhio: “conquistare sistematicamente il potere dei piccoli borghi…per arrivare alla fine a Firenze”.
Leggi tutta la storia…Cosimo de’ Medici, preso com’era dalla gestione politica della città e dalla banca che cresceva sempre di più, con interessi e filiali in tutto il mondo, iniziò a sospettare di Picardo solo dopo averlo visto casualmente parlare con alcuni esponenti delle tre famiglie che lo avevano fatto esiliare da Firenze, gli Albizzi, i Peruzzi e i Gianfigliazzi. Ci mise poco a scoprire il tradimento e l’inganno di quello che pensava fosse il più fido tra i suoi consiglieri e collaboratori. Era il 1454 e il gioco di Picardo era stato scoperto.
Cosimo lo spodestò da ogni ruolo pubblico e privato, togliendogli qualsiasi avere di cui fosse a conoscenza. Fece uccidere tutti gli uomini capofamiglia mentre le donne e i giovani maschi non avrebbero più potuto avere nessun ruolo in società a Firenze e in tutta la Toscana. La decisione di non ucciderlo o esiliarlo fu presa per comparire agli occhi di tutti i fiorentini, un uomo magnanimo e buono. Ma la verità è che tutto il denaro rubato da Picardo non era stato trovato…e questa era la migliore garanzia di vita per il traditore.
Da quel momento Cosimo de’ Medici iniziò la caccia per tutta la Toscana a quello che oramai tutti chiamavano il “Tesoro dei Bradaglia”.
Era iniziata la caccia…. era iniziata la leggenda di un tesoro inestimabile.
Passarono più di 400 anni. Era l’8 dicembre del 1880. Elisia Bradaglia, discendente di Picardo, nella vita faceva la sarta a Firenze. Apparentemente umile e semplice nei modi e nelle vesti, con quel lavoro riusciva a malapena a mangiare. La sua vita per quel po’ che si conosceva era spartana e riservatissima. Non aveva amici e mai si fermava a parlare con qualcuno. Viveva con la sua governante Ludilla. Quella mattina, il postino bussò alla porta di Elisia per recapitarle una lettera spedita da oltreoceano. Elisia con la sua solita calma e freddezza distaccata, iniziò ad aprirla. Dopo averla letta senza alcuna esitazione e sempre muovendosi con assoluta tranquillità, chiamò la governante e si fece aiutare a preparare i bagagli.
Nella lettera, sua cugina Elettra, le chiedeva di raggiungerla il prima possibile a New York, le aveva trovato un lavoro nella più grande azienda tessile della città, con uno stipendio di molto superiore al suo. Così avrebbero finalmente anche potuto parlare come facevano da piccole della loro Famiglia e dei loro Avi. Queste ultime erano parole in codice. Elísia accompagnata dalla fedele governante Ludilla, partì la mattina seguente per Genova da dove due giorni dopo presero la nave che le avrebbe condotte a New York. Elettra aveva organizzato tutto nei minimi dettagli, compreso il matrimonio di Elisia con Frank Fox, il proprietario di quell’azienda dove avrebbe dovuto lavorare. Elettra aveva anche organizzato il viaggio di rientro in Italia dei due sposi dopo 30 giorni esatti, a cui si aggiunsero lei e il figlio Altiero.
Era il viaggio contrario a quello che nove milioni di persone stavano compiendo. Il vero nome di Frank Fox era Picardo dei Conti Bradaglia, discendente diretto del traditore di Cosimo de’ Medici. Arrivati a Firenze, si stabilirono in un palazzetto a due piani nelle vicinanze di Palazzo de’ Medici, denominato “Pallazzetto delle 4 Scale”. Da quel luogo i coniugi Fox, coadiuvati da Elettra e dal figlio Altiero, avrebbero iniziato la loro vendetta per ripercorrere con la solita determinazione e violenza la strada iniziata dal loro avo… potere nei piccoli Borghi per arrivare a Firenze! Da qui arriviamo ai giorni nostri…nulla è cambiato per la Famiglia dei Conti Bradaglia!
Fox Hunting – Il Gioco
Picardo dei Conti Bradaglia, per nascondere e proteggere il suo enorme tesoro, quando capì di essere stato scoperto da Cosimo de’ Medici, mandò a chiamare e riunì in gran fretta nella notte in casa sua, tutti i giovani rampolli – uomini e donne – dei diversi rami della famiglia. Sapeva che i loro padri sarebbero stati uccisi e doveva fare in fretta e in gran segreto, tutto il possibile per proteggere l’enorme quantità di denaro rubato negli anni ai Medici. Ma soprattutto la sua ambizione e la brama di comandare a Firenze non doveva morire con lui. Quella notte nacque una delle organizzazioni più segrete al mondo “Le 4 Signorie”.
Picardo scelse i 4 più anziani tra i giovani, due uomini e due donne, nominandoli “Reggenti delle 4 Signorie”. Ognuno di loro sarebbe stato a conoscenza di uno dei 4 luoghi dove aveva nascosto il denaro e lo avrebbe dovuto gestire con arguzia e grande discrezione per finanziare il ritorno al potere dei Conti Bradaglia. I reggenti delle 4 Signorie si sarebbero riuniti ogni giorno 8 del mese in gran segreto, per confrontarsi su quanto ognuno aveva realizzato.
Alla morte di uno dei 4 reggenti, chiunque degli eredi della dinastia che avesse compiuto 18 anni, avrebbe potuto partecipare alla “Caccia”, un gioco molto antico che Picardo usava organizzare nella sua casa di campagna ogni anno a partire dal giorno del solstizio d’estate, il 21 giugno e per 8 giorni, dove lui era la Volpe che lasciava degli indizi sparsi nei borghi non più lontani di 8 Km. dalla casa. Gli indizi conducevano ad una ricompensa. Le squadre a giocare erano quattro. I componenti ed eredi maschi della Famiglia si dividevano in due squadre dai nomi: Fennec e Cane, mentre le donne si dividevano in altre due squadre dai nomi: Corsac e Artica. Ogni squadra aveva un capo branco.
Al termine degli otto giorni il capo della squadra che fosse riuscita a trovare tutti gli indizi per prima e a risolvere tutti gli enigmi riportati sulla mappa del gioco, sarebbe diventato un membro de “Le 4 Signorie”. Una caccia senza esclusione di colpi in 8 giorni. Ogni giorno 24 ore e con l’aiuto di una mappa per risolvere e trovare indizi. Vincere ed arrivare primi per dare modo al capo della propria squadra di sedersi nella stanza più segreta del mondo, e governare il potere delle 4 Signorie, insieme alla Volpe. Picardo dei Conti Bradaglia è tornato!
I personaggi
CANE
CORSAC
ARTICA
FENNEC
IL CAST – FOX HUNTING
Storia Originale di
FRANCESCO FELLI
Produttore Esecutivo
PAOLO SANTORO
Interpreti
Artica – SOFIA ANGELOZZI
Cane – GABRIELE NAMIO
Corsac – ILARIA ARCANGELI
Fennec – JORDI MONTENEGRO
Regia – FRANCESCO FELLI
Aiuto Regia – AGNESE CHELLINI
Direttore della Fotografia – MARCO BACCO
Operatore – MARIO TOMASETTI
Effetti Speciali – VALERIANO SPIRITO
Riprese Backstage – JACOPO SANTORO
Truccatrice – SILVIA VENERANDO
Direttrice di Produzione – GIULIA SBREGA
Direttore Commerciale – ANGELO FERRARIS
Relazioni Esterne – MARI D’ELIA
I partner
Riccardo Tonarini
Coltelli Artigianali
FV Boutique
Sartoria Artigianale
Le Auto di Giotto
Auto d’epoca
Hotel Tornese
Collezione Bolgherese
Guest Ranch
Vacanze con il tuo cavallo
Il Palazzino
Agriturismo